Aggiornato il Luglio 8, 2010 da clickcinema.it
"Cujo" è una pellicola che non fa del body-count un vanto (alla fine i morti ammazzati sono solo 3), punta su ben altro, a partire dall’aspetto tecnico delle inquadrature e del montaggio, la telecamera è sempre in movimento nonostante l’azione sia ridotta a pochi momenti e circoscritta in spazi ben delimitati, buona parte del merito spetta al direttore della fotografia Jan De Bont, il futuro regista di "Twister" cura ogni dettaglio logistico e costruisce la particolare scena all’interno della macchina-prigione in cui si vede una spettacolare inquadratura a 360°. Il cast si comporta bene, a spiccare sono la bionda protagonista Dee Wallace (E.T. l’Extraterrestre) contesa tra il marito tradito ma ragionevole, un bravo Daniel Hug Kelly, e il ruvido vicino di casa Christopher Stone (nella vita il compagno della Wallace), nota di merito anche per Danny Pintauro pronto a trasmettere lo stato di terrore del piccolo Tad. Il noto caratterista Ed Lauter è il meccanico Joe Camber.
Viene riproposta la paura della campagna (americana), scenari con fattorie trasandate e di macchine abbandonate, un pò come nel classico "Non Aprite Quella Porta" (1974), al posto di "Faccia di Cuio" questa volta c’è un cagnone di razza San Bernardo di nome Cujo (geniale!) morso da un pipistrello, la scena nel prologo, il contagio passa per una mutazione fisica, bava alla bocca e chiazze di sangue, e di comportamento violento sempre ripresi con estremo realismo. Da rimarcare come punto a favore che gli effetti speciali sono inesistenti, l’efficacia della minaccia animale è una paziente coordinazione tra addestratori e produzione, il cane in realtà è incarnato da diversi animali chiamati a interpretare a seconda delle capacità le varie scene d’attacco e di azione. Per la scena-madre dell’assedio intorno alla macchina, in pratica l’ultima mezzora di film, c’è un gran lavoro di regia unito alla ottima colonna sonora di Charles Bernestein che tiene alta la tensione con attese allungate con preciso calcolo ed esplosioni di furiose sequenze di attacchi. Forse oggi fa meno paura di una volta, alcuni volenterosi hanno provato a replicarne l’impatto (per es. "The Breed- La Razza del Male", 2006) ma non sono riusciti ad avvicinarsi al film di Teague.
Tit. Originale: "Cujo"
Paese: USA
Rating: 7/10