Aggiornato il Luglio 14, 2011 da clickcinema.it
I simpatici pesciolini mangiatori di uomini fanno la loro comparsa presto, sono tutti riprodotti in computer grafica e hanno una conformazione ispirata ai pesci preistorici pieni di squame appuntite, si muovono in veloci soggettive che inquadrano le parti sommerse delle vittime, nel corso degli attacchi si capisce ben poco, a risaltare sono gli effetti successivi sui corpi colpiti da ferite profonde, estreme che rendono i cadaveri irriconoscibili e spesso scarnificati. Di pari passo al sangue arriva il sesso a buon mercato di numerose ragazzine mezze nude, in gran parte siliconate come impongono i nostri tempi, bisogna tenere conto che molti metri di pellicola sono dedicati ai dettagli anatomici di queste figliole, in particolare a risaltare sono le due starlette Kelly Brook, il seno prosperoso è il suo pezzo forte, e la bionda Riley Steele, una vera attrice porno prestata all'horror, non dice una sola battuta però si spoglia in nudi integrali e si abbandona a un fugace bacio lesbo, di più non si poteva fare.
C'è anche Ving Rhames che fa il vice sceriffo, tira due colpi di fucili e imbraccia il motore di un motoscafo per mostrare l'elica verso lo schermo, in modo da risaltare gli effetti del 3D che però non è nativo ma riconvertito in post-produzione. Il film non regala una sorpresa che sia una, tutto già visto e fatto meglio altrove, sembra più una produzione Asylum (la casa specializzata in spin off plagio dei film famosi) e non un film di Alexandre Aja che ancora non si capisce bene cosa farà da grande, lo stesso discorso vale per Eli Roth che compare come l'organizzatore del concorso "maglietta bagnata" (ma si può?). Non tutto è perduto, la stoffa e la tecnica Aja ha dimostrato in passato di averle, il prossimo film inoltre non sarà l'ennesimo remake ma l'adattamento dell'anime "Cobra – The Space Pirate". Già in cantiere il sequel "Piranha 3D: The Sequel" diretto da John Gulager ("Feast").
Titolo Originale: "Piranha"
Paese: U.S.A.
Rating: 5/10