Aggiornato il Aprile 28, 2011 da clickcinema.it
Il cast è interessante ma non sembra crederci del tutto in questa operazione, un peccato perché stiamo parlando di gente come Anthony Perkins ("Psyco"), nella parte di un uomo che cade affascinato dalla visione di Reinhardt, e di Ernest Borgnine ("Il Mucchio Selvaggio"), un giornalista curioso e quasi incredulo, mentre colui che dovrebbe essere l'eroe della situazione, il capitano Holland, è un Robert Forster ("Jackie Brown") anche troppo serioso. A completare la formazione arrivano l'insipida Yvette Mimieux, una scienziata con poteri ESP (non viene spiegato per quale ragione) che la legano al robot V.I.N.CENT., e il belloccio ma anonimo Joseph Bottom, il pilota Pizar. Il dottor Reinhardt è Maximillian Schell ("Vampires"), efficace, anche nel look. A venire in soccorso agli interpreti umani vi sono due robot, gli appassionati li considerano ormai delle celebrità, anche se non hanno mai sfondato veramente nell'immaginario, si tratta dei fluttuanti V.I.N.CENT, chiaro modello ispirato a C1P8, e di Maximillian, il braccio armato di Reinhardt, i due avranno modo di confrontarsi anche in duello.
Se gli effetti visivi sono notevoli, memorabile la pioggia di meteoriti e lo sfondamento conseguente dello scafo della nave (Cygnus), non si può dire lo stesso per gli effetti meccanici e le scene d'azione con al centro troppo spesso degli automi che cadono come manichini, altri momenti paiono stucchevoli (la gara di tiro a segno tra robot). "The Black Hole" riprende quota nel concitato e distruttivo finale che può ricordare, addirittura, quello di "2001 Odissea Nello Spazio": un viaggio attraverso dimensioni sconosciute e visioni oniriche, immersi in sequenze suggestive-psichedeliche di paradisi e inferni, scagliati verso una nuova realtà misteriosa. Un film del genere meriterebbe più di altri un bel remake, magari con le ultime tecniche in 3D.
Tit. Originale: "The Black Hole"
Paese: USA
Rating: 7/10