Aggiornato il Febbraio 17, 2011 da clickcinema.it
Girato per intero in Scozia "Valhalla Rising" ruota sull'antica leggenda che vuole i vichinghi giunti per primi in territorio americano, in fondo il recente "Pathfinder" (2007) tratta lo stesso tema ma per stile e finalità i film sono agli antipodi, dopo una lunga traversata in mare degna di un incubo surrealista dai colori incendiari, One Eye e il gruppo di vichinghi a cui si accompagna giungono in una terra misteriosa, ostile, lontana dalla Gerusalemme agognata. L'entrata nel nuovo territorio scatena la pazzia negli uomini, fanno uso anche di droghe, e il regista immobilizza le scene in frangenti "acidi" che sembrano ispirati a "Stalker" di Tarkovskij, anche se appare chiara l'influenza di "Apocalypse Now" nel viaggio dentro il cuore di tenebra della futura America, nella rappresentazione degli indiani dalla pelle infangata che silenti trafiggono i vichinghi con micidiali frecce.
One Eye è un eroe enigmatico e spettrale che non proferisce parola, al suo fianco un ragazzino biondo, testimone di violenze indicibili, l'unico che riesce ad avere un contatto vero con l'essere temuto da tutti, anche dagli indiani che da uomini della medicina forse hanno da subito intuito l'energia negativa dello straniero. Il finale mantiene fede al resto della pellicola, all'apparenza indecifrabile e di cieca violenza ma in fondo carico di speranza per un nuova umanità. "Valhalla Rising" è un percorso verso l'ignoto, aperto a più interpretazioni, un vero cinema di genere e d'autore che riesce ad emergere sempre più di rado, in Italia si attende ancora la distribuzione. Da vedere.
Tit. Originale "Valhalla Rising"
Paese: Danimarca/Inghilterra
Rating: 8/10